Andrea Esposito: “Si parla di Recovery Plan, si parla di nuove opere ma perché la Pubblica Amministrazione non estingue i suoi debiti?
FenImprese Federazione Nazionale d’imprese, giovedì 6 maggio 2021 – “Ormai sono anni che si parla del debito della Pubblica Amministrazione nei confronti delle imprese e ad oggi ancor di più, dato il periodo storico complesso determinato dalla pandemia Covid-19.” È così che esordisce il Direttore Andrea Esposito ed aggiunge: “Si parla di Recovery Plan, si parla di nuove opere, ma perché la PA non estingue i suoi debiti? In questo modo sta lasciando senza alcuna liquidità tantissime imprese, in particolare le pmi ed in questo periodo storico così difficile”
Il Direttore Esposito esprime la sua opinione in merito a tale circostanza: “Un aspetto a dir poco inverosimile, paradossale di questa situazione, è che non si conosce, con precisione, a quanto ammonta effettivamente il debito commerciale della PA. Alcune stime del 2019, indicano che ammonterebbe tra i 7-8 miliardi di euro all’anno. Attraverso alcuni dati che abbiamo rilevato dall’ Eurostat, nell’ottobre scorso, negli ultimi 4 anni, i debiti commerciali nel nostro Paese, di sola parte corrente, sono in costante aumento. Secondo stime, redatte a livello europeo, nel 2019, lo stock avrebbe toccato i 47,4 miliardi di euro”.
“Continua sempre più ad aumentare il totale dei mancati pagamenti da parte della PA italiana, dato notevolmente in crescita nell’attuale periodo di pandemia”. Il Direttore prosegue aggiungendo: “La ripresa economica dell’Italia passa necessariamente da una PA più efficiente, ovvero digitalizzata, capace di gestire e di avere il controllo e il coordinamento della spesa pubblica tra le strutture amministrative a livello centrale e regionale. La digitalizzazione della PA è necessaria per utilizzare al meglio i fondi europei per il <<Restart>> che andranno anche a finanziare il Recovery Plan”.
Il Direttore Esposito conclude sottolineando e ricordando l’importanza delle pmi nel nostro territorio: “Durante questo lungo periodo di pandemia, siamo stati <<bombardati>> solamente da incertezza e confusione e dire che per le Pmi italiane sono tempi buii, non rende nemmeno lontanamente l’dea del disastro a cui si è arrivati. Ora più che mai, il tessuto imprenditoriale, ha la necessità di <<concretezze>> per ripartire e rinascere.
Andrea Esposito
Direttore generale FenImprese